Riqualificazione urbana

La nuova Pianificazione urbanistica mirerà al consumo di suolo zero rispetto alle previsioni già contenute nel Piano Strutturale 2006 per dare una forte spinta al recupero immobiliare.
Gli indirizzi programmatici per il nuovo Piano Strutturale impongono alcune riflessioni da portare in discussione non solo ai livelli politici ed amministrativi ma anche ai livelli partecipativi più rappresentativi (residenti, commercianti, artigiani, imprenditori, professioni).
L’intenzione sarebbe quella di confermare le previsioni abitative massime del PS vigente (10500 abitanti) all’interno dei sistemi abitativi già individuati, in quanto già ad oggi si assiste ad un calo evidente della popolazione residente (9236 abitanti al 31/12/2018), qui come nel resto della Valdinievole, dovuta ad un divario tra nascite e morti.
  
Le attività secondarie D1-D2 e terziarie D3 e D4
Il PS dovrà favorire la possibilità di ampliamento delle attività esistenti all’interno del territorio urbanizzato anche con indici che possano favorire la qualità urbana attraverso la densificazione edilizia e mixitè funzionali. E’ prioritaria l’attuazione di piani di settore già approvati.

Eco-sostenibilità ed energie rinnovabili
Partendo dal principio che “eco-sostenibile è ciò che porta l’uomo ad agire in modo che il consumo di risorse sia tale che la generazione successiva riceva la stessa quantità di risorse che abbiamo ricevuto dalla generazione precedente”, il PS dovrà indicare come presupposto imprescindibile per tutte le trasformazioni presenti sul territorio il ricorso alle energie rinnovabili secondo i dettami della Direttiva 2009/28/CE, del Decreto Legislativo 3 Marzo 2011, n.28 (in modo particolare art.11 ed allegato 3) e successive modifiche ed integrazioni.

La questione del coordinamento intercomunale
Ci sono tuttavia alcune problematicità che possono solo essere risolte da un soggetto sovracomunale o da un insieme di soggetti che si uniscano per affrontare globalmente alcuni aspetti, presupposto che deve trovare attenzione anche in futuro. Esemplare è la questione della mobilità, in modo particolare per quanto concerne “il passante”, per la cui risoluzione il Comune di Pieve a Nievole ha speso negli ultimi quindici anni energie e non solo, per dare una soluzione condivisa con Provincia, Regione, Anas, Ferrovie, Autostrade, Comune di Monsummano Terme e Comune di Montecatini Terme.

Efficientamento energetico della pubblica illuminazione
verrà studiata una operazione a costo zero per l’Ente mediante project financing, per una completa sostituzione dell’illuminazione pubblica con la tecnologia a LED, che preveda anche alcune estensioni in zone attualmente prive come Via Alberello e Via Campicelli

Efficientamento energetico degli immobili comunali: individuazione di tutti i canali di finanziamento possibili per attuare i progetti già pronti (sostituzione infissi scuola Andersen e Asilo Nido, relamping LED alla scuola media) e elaborazione di ulteriori progettualità in altri immobili
  
Riqualificazione centro del paese a carico di RFI

Pista ciclabile lato sud del paese utile per arrivare alla stazione ferroviaria di Montecatini, lato cimitero

Studio e verifica anche in sinergia con altri comuni della Valdinievole, della possibilità di altre piste ciclabili di collegamento tra comuni.
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